Una parola che si usa spesso nello slang giovanile è acchittarsi, che si usa per indicare… Scopriamo insieme il significato!
Ci sono tante parole che fanno parte dello slang, o del gergo usato dai più giovani, in particolare quelli che fanno parte della Generazione Z, quella nata tra il 1998 e il 2010. Una di queste parole è acchittarsi, che sembra uscita da un qualsiasi dialetto del Sud Italia, ma che ha un significato bene preciso e viene utilizzata spesso nel linguaggio colloquiale dei più giovani. Ma cosa significa? Andiamo a scoprirlo nel dettaglio facendo anche alcuni esempi d’uso.
- Origine: dal linguaggio colloquiale.
- Quando si usa: per indicare una persona che si veste bene.
- Lingua: slang giovanile italiano.
- Diffusione: Italia tra i ragazzi della Generazione Z.
Il significato di acchittarsi
Quando un ragazzo o una ragazza mette in mostra i propri capi firmati, e i proprio abbinamenti, si dice che si è acchittato, ovvero che per l’occasione si è vestito in maniera elegante per fare colpo sulle persone.
In sostanza acchittarsi significa vestirsi in maniera elegante, per occasioni speciali come feste, ricevimenti o cerimonie. Il significato letterale, che si trova anche sul dizionario italiano, è vestirsi con cura e ricercatezza, e un sinonimo che si può avvicinare a questo termine è agghindarsi.
Il termine, come flexare o droppare, viene molto utilizzato come detto tra i più giovani, che nel linguaggio quotidiano lo usano, ma anche nelle chat e sui social network non è difficile trovarlo.
Esempi d’uso
Si usa anche quando devi andare in un locale la sera ad esempio e “ti acchitti di brutto” perché vuoi fare colpo su una ragazza che magari ti piace.
Inoltre quando ci si acchitta si tende a dare sfoggio dei propri capi, magari firmati, oppure ci si veste molto eleganti in occasioni formali come cerimonie, comunioni, cresime o matrimoni.